DISTURBO DELL’ECCITAZIONE SESSUALE FEMMINILE

La caratteristica fondamentale del disturbo dell’eccitazione femminile è la persistente o ricorrente incapacità di raggiungere, o di mantenere fino al completamento dell’attività sessuale, un’adeguata reazione di eccitazione sessuale con lubrificazione-tumescenza. Il disturbo di eccitazione femminile può essere primario (la fase di eccitazione non è stata mai sperimentata in nessuna situazione e con nessun partner), secondario (la fase di eccitazione, almeno in una certa misura, è stata sperimentata in passato), generalizzato (l’eccitazione è inibita in tutte le situazioni e con tutti i partner) o situazionale (l’eccitazione è inibita solo in certe situazioni e con certi partner). Il disturbo dell’eccitazione femminile è spesso collegato con una disfunzione orgasmica, anche se però vi sono casi in cui se,adeguatamente stimolata, la donna riesce a raggiungere l’orgasmo pur in assenza di eccitazione, si potrà pertanto sperimentare l’orgasmo senza una lubrificazione palese. Chi soffre di tale disturbo è priva di sensazioni sessuali, a livello fisiologico non mostrano segni di vaso congestione genitale in risposta alla stimolazione sessuale, oppure reagiscono soltanto parzialmente, con una leggera lubrificazione, allo stimolo meccanico del pene nella vagina. L’eccitazione è un’emozione successiva e simile a quella del desiderio, ma più sviluppata a livello corporeo, è un fenomeno prettamente fisico nasce da una percezione,sia mentale che fisica, di cambiamenti che portano all’attività sessuale. Nelle donne affette da disturbo di eccitazione è alterata la risposta di eccitamento, la donna affetta dal disturbo dell’eccitazione sessuale non percepisca alcuna sensazione di attivazione sessuale. Nei casi in cui l’assenza di eccitazione è accompagnata da dolore nel corso del rapporto sessuale, è facile che la donna cominci ad evitare il contatto sessuale con il partner.

Le cause del disturbo da eccitazione femminile sono;

• Scarso tono dei muscoli perivaginali (soprattutto pubo-coccigei),risulterebbe in un’assenza di sensibilità sessuale nell’area vaginale e quindi comporterebbe difficoltà di eccitamento e di orgasmo
• Difficoltà nell’elaborazione di fantasie sessuali
• Carenze ormonali (estrogeni e/o testosterone) e menopausa
• Fobie sessuali specifiche;
• Scarse abilità sessuali della donna e/o del partner;
• Scarse abilità di comunicazione della coppia

I sintomi dell’eccitazione sessuale femminile consistono in marcata o significativa riduzione del desiderio e/o eccitazione sessuale che si può manifestare come:

• Assente o ridotto interesse per l’attività sessuale.
• Assenti o ridotti pensieri o fantasie sessuali/erotiche
• Assente o ridotta iniziativa nel rapporto sessuale e generale rifiuto delle iniziative del partner
• Assenza o riduzione dell’eccitazione e/o del piacere durante l’attività sessuale in tutti o quasi tutti i rapporti sessuali
• Assenza o riduzione del desiderio e/o dell’eccitazione sessuale in risposta a possibili stimoli sessuali/erotici interni o esterni (es visivi, verbali, scritti)
• Assenti o ridotte sensazioni genitali o non genitali durante l’attività sessuale in tutti o quasi tutti i rapporti sessuali.

Diagnosi del disturbo dell’eccitazione sessuale femminile ; secondo il DSM-5 ( Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition ) si può diagnosticare tale disturbo se i pazienti manifestano

A mancanza, o significativa riduzione, di desiderio/eccitazione sessuale, come manifestato da almeno 3 dei seguenti problemi:
• Assente o ridotto interesse per l’attività sessuale;
• Assenti o ridotti pensieri o fantasie sessuali/erotiche;
• Nessuna iniziativa di attività sessuale e nessuna risposta ai tentativi da parte del partner;
• Assente o ridotto piacere ed eccitazione sessuale durante l’attività sessuale;
• Il desiderio non è scatenato da alcuno stimolo sessuale;
• Assenti o ridotti cambiamenti genitali e/o non-genitali durante l’attività sessuale.
B. I sintomi sono protratti come minimo per circa 6 mesi
C Il problema causa disagio clinicamente significativo o impedimenti

D. La disfunzione sessuale non è meglio giustificata da un altro disturbo di asse I e non è dovuto esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza o a una condizione medica generale.