DISTURBO D’ANSIA DA SEPARAZIONE

 

 

Il disturbo d’ ansia da separazione (SAD, Separation Anxiety Disorder) è una condizione psicologica in cui la persona affetta mostra un’ansia eccessiva al momento di lasciare la propria casa o di separarsi da persone a cui è particolarmente attaccato (ad esempio genitori, parenti, educatori). L’ansia da separazione è un fenomeno normalmente presente durante la fase di sviluppo neuropsicologico del bambino , che tende però a diminuire dopo i due anni, scomparendo pressapoco prima della pubertà . La persistenza del fenomeno dopo i 5-6 anni causa preoccupazione.L’ansia di separazione può svilupparsi dopo qualche evento di vita particolarmente stressante (es. morte di un parente o di un animale domestico, episodio di ospedalizzazione del bambino o malattia di un familiare, separazione o divorzio dei genitori, cambio di scuola o trasloco ecc.). Per chi soffre di Disturbo d’ansia di separazione ogni motivo o situazione che implica un allontanamento (dai genitori, dal marito o dalla moglie, dall’amico del cuore, dalla propria abitazione ecc.) genera paura e ansia così significative da risultare limitanti nelle scelte di vita, con esiti anche invalidanti. Paura e ansia possono essere associate al timore che accada qualcosa di negativo e irrimediabile ai propri cari durante la lontananza (malattie, morte ecc.) oppure all’idea di poter essere personalmente vittima di incidenti, rapimenti ecc. Ancorché irragionevole, il disagio psicoemotivo associato al Disturbo d’ansia di separazione è così marcato e disturbante da indurre la persona interessata a evitare in tutti i modi di allontanarsi da casa o di restare sola.

 Tra le possibili cause che sono alla base dell’insorgenze  del Disturbo d’ansia di separazione vi sono;

  • Predisposizione genetica
  • Profilo psicologico predisponente al disturbo
  • Esposizione a traumi o eventi stressanti nell’infanzia e/o negli anni successivi

 

I sintomi  tipici  del  disturbo  d’ansia di separazione possono essere cosi raggruppati;

 

Sintomi fisici: mal di pancia, vertigini, battito cardiaco accelerato, respiro corto e sudorazione sono solo alcuni dei sintomi ansiosi che il bambino potrebbe sperimentare. La manifestazione del disturbo tende a variare con l’età, tra gli adolescenti, infatti, sono più comuni sintomi come il mal di testa, le palpitazioni, sensazioni di mancanza d’aria e attacchi di panico.

 

Sintomi cognitivi (pensieri ansiosi): I bambini potrebbero non essere in grado di identificare specifici pensieri e paure, limitandosi semplicemente a dire di non voler svolgere un’attività o di non voler assolutamente andare a scuola. I bambini più grandi e gli adolescenti riescono invece a descrivere le loro preoccupazioni come qualcosa di “brutto” che potrebbe accadere a loro o ai genitori.

Preoccupazioni comuni sono:

  • “E se succedesse qualcosa di brutto a mamma o a papà?”.
  • “E se mi perdessi?”.
  • “E se la nonna non mi venisse a prendere a scuola?”.
  • “E se mi rapissero?”.
  • “E se mi venisse da vomitare e la mamma non fosse lì per aiutarmi?”.

Sintomi comportamentali nei bambini piccoli: pianti, aggrapparsi ai genitori, scatti di rabbia quando anticipano o nel momento in cui avviene la separazione. Difficoltà ad addormentarsi da soli, frequenti incubi di separazione o morte di persone care. I bambini potrebbero pronunciare frasi come:

  • “Ti prego non lasciarmi da solo”.
  • “Mamma dove vai?”.
  • “Ti prego mamma non andare”.

Inoltre potrebbero rifiutarsi di dormire in camera da soli, stare a scuola o partecipare alle attività scolastiche senza che una persona di cui si fidano stia al loro fianco, stare a casa con la baby sitter.

Sintomi comportamentali negli adolescenti: sebbene il disturbo d’ansia da separazione sia più comune nei bambini delle scuole elementari, anche gli adolescenti potrebbero esserne colpiti in momenti di particolare stress come il divorzio dei genitori o la perdita di una persona cara. All’improvviso potrebbero non essere più capaci di:

  • Andare a dormire dai loro amici,
  • Rimanere a scuola senza la presenza di un genitore o di una persona fidata,
  • Andare in gita scolastica,

Utilizzare i mezzi pubblici da solo.

Alcuni segnali d’allarme del disturbo d’ansia da separazione sono;

  • Eccessivo disagio nel momento in cui si prevede o si sperimenta la separazione.
  • Eccessiva preoccupazione che accadere qualcosa di brutto ai genitori.
  • Paura dei ladri, di essere rapiti, di avere un incidente, di essere ammalati.
  • Rifiuto di uscire da casa per andare a scuola.
  • Ripetuti incubi connessi alla separazione.
  • Paura di stare in casa da soli o senza mamma o papà.
  • Rifiuto di dormire da soli o di dormire lontano casa.
  • Ripetute lamentele di sintomi fisici come mal di testa, mal di stomaco, nausea.

 

 

Diagnosi di disturbo d’ansia da separazione ; secondo il DSM-5 ( Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition ) si può diagnosticare tale disturbo se si verificano tre o piu’ criteri dei seguenti

 

A  Ansia inappropriata rispetto al livello di sviluppo ed eccessiva. Che riguarda la separazione da casa o da coloro a cui il soggetto è attaccato, come è evidenziato da tre o piu’ dei seguenti elementi:

 

  1. Ricorrente ed eccessivo disagio quando si prevede o si sperimenta la separazione da casa o dalle principali figure di attaccamento

 

  1. Persistente ed eccessiva preoccupazione riguardo alla perdita delle figure di attaccamento, o alla possibilità che accada loro qualcosa di dannoso, come malattie, ferite, catastrofi o morte.

 

  1. Persistente ed eccessiva preoccupazione riguardo al fatto che un evento imprevisto comporti separazione dalla principale figura di attaccamento (per es., perdersi, essere rapito/a, aver un incidente, ammalarsi).

 

  1. Persistente riluttanza o rifiuto di uscire di casa per andare a scuola, al lavoro o altrove per paura della separazione.

 

  1. Persistente ed eccessiva paura di, o riluttanza a, stare da soli o senza le principali figure di attaccamento a casa o in altri ambienti.

 

  1. Persistente riluttanza o rifiuto di dormire fuori casa o di andare a dormire senza avere vicino una delle principali figure di attaccamento.

 

  1. Ripetuti incubi che implicano il tema della separazione.

 

  1. Ripetute lamentele di sintomi fisici (per es., mal di testa, dolori di stomaco, nausea, vomito) quando si verifica la separazione dalle principali figure di attaccamento.La paura, l’ansia o l’evitamento sono persistenti, con una durata di almeno 4 settimane nei bambini e adolescenti, e tipicamente 6 mesi o più negli adulti.  Il disturbo causa disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti. Il disturbo non è meglio spiegato da un altro disturbo mentale.

 

B  La durata dell’anomalia è di almeno 4 settimane

 

C  L’ esordio  è prima dei 18 anni

 

D  L’anomalia causa disagio clinicamente significativo o compromissione dell’area sociale, scolastica e lavorativa, o di altre importanti aree del funzionamento

 

E   L’anomalia non si manifesta esclusivamente durante il decorso di un Disturbo Pervasivo dello sviluppo, di Schizofrenia, o di un altro Disturbo Psicotico e, negli adolescenti e negli adulti, non è meglio attribuibile ad un Disturbo di Panico con Agorafobia.